Il teff è un cereale privo di glutine originario dell’Etiopia e dell’Eritrea, dove viene sfruttato sin dall’antichità per le sue proprietà benefiche e virtù curative. Il Teff (Eragrostis tef) è molto conosciuto nel continente africano (soprattutto nel nord), dove si produce l’Injera, un pane povero di Carboidrati e ricco di Proteine.
Esistono due varietà di Teff: uno bianco e uno rosso. La versione bianca è considerata una tipologia più raffinata, che dà come risultato una farina più chiara.
Che cos’è il teff?
Il teff e’ un cereale integrale: infatti, dato il seme così piccolo, (è il granello più piccolo al mondo, appena 0,8 mm di diametro non è fattibile separare il germe della buccia, e quindi l’intero seme viene mantenuto nella macinatura della farina, conservando un elevatissimo contenuto di fibre. Coltivato e consumato come cibo, il Teff, in Occidente è ancora semisconosciuto e reperibile sotto forma di farina. Sta, però, gradualmente prendendo piede proprio grazie alle sue straordinarie virtù benefiche sulla salute.
Le proprietà
Il Teff, infatti, è un cereale privo di glutine è ideale per essere consumato dai soggetti affetti da Celiachia.
Alti apporti di fibre, calcio, potassio e carboidrati complessi (amidi digeribili lentamente), conferiscono al teff, un basso indice glicemico, rendendolo appropriato per diabetici, coloro che vogliono perdere peso, nonché atleti che cercano maggiore resistenza. Costituisce una buona fonte di tiamina, niacina e vitamina B6. Inoltre, è soprattutto, una fonte eccellente di proteine, aminoacidi e fibre. Una porzione di circa 50 grammi di teff contiene ben 7 grammi di proteine, l’equivalente di un’ uovo. Con un apporto giornaliero di 100 g di teff si provvede ad oltre il 10% della dose consigliata di tantissimi minerali, come ferro, magnesio, fosforo e rame, fornendo inoltre ben il 143% del nostro fabbisogno quotidiano di manganese. Il Teff, che è di per sé un alimento facilmente digeribile, ha una particolarità: l’Amido resistente (o Resistant Starch) in esso contenuto non viene trasformato in zucchero e quindi fermenta nell’intestino crasso e dà luogo alla formazione di acidi grassi a catena corta (Acido acetico, Acido propionico, Acido butirrico). Questi migliorano la funzionalità del colon e favoriscono l’assorbimento di acqua e sodio, prevenendo le infiammazioni del colon.
Il teff fa bene perché
Controlla lo stimolo della fame Regola i livelli di zucchero nel sangue Stimola la regolarità intestinale Previene le infiammazioni del colon E’ antiossidante su tessuti e organi Ha un elevato apporto nutrizionale (è un ottimo integratore alimentare).
Come si usa il teff?
I granelli crudi possono essere mangiati al naturale o possono servire come aggiunto per sostituire una parte dei semi o noci nelle ricette (pinoli, arachidi, ecc.) Il granello ha un delicato gusto di noce e un sapore leggermente dolce. Più scuro è il seme, più il suo sapore è accentuato.
Il Teff è un ottimo addensante per zuppe, stufati. I granelli cotti, poi, sono buonissimi se abbinati ai legumi (in particolare Fagioli e Ceci) o al Tofu. Il Teff è reperibile soprattutto sotto forma di farina che sostituisce quella di grano ordinaria con ottimi risultati. La farina di Teff non è indicata solo per preparare il pane, ma anche per la creazione in altre ricette, sia dolci come biscotti, torte, pasta brisée e pancakes, che salate pizza, crackers, gallette, grissini, biscotti, muffin e sono solo degli esempi.